Cappella di Santa Maria della Stella
Scheda
La cappella, che esisteva già nel XV secolo, contiene numerosi affreschi, restaurati nel 1971. Il più antico riporta la data del 1429: si tratta di un ex voto di Bena Solaro del Borgo (Signora di Macello), raffigurante un Madonna in trono con bambin Gesù fra le braccia. La parete centrale è dominata dall’Adorazione dei Magi con a destra Santo Stefano protomartire in preghiera e San Vincenzo Ferreri in atto di riportare in vita un infante quasi morto; nel registro superiore é raffigurata la predicazione di San Vincenzo Ferreri. Il Santo é colto mentre libera un’ossessa dal demonio. Nell'ultimo scomparto, infine, é raffigurato il sogno premonitore del medesimo Santo che decise la sua ultima attività di predicatore, con al capezzale Cristo, San Domenico e San Francesco. Questo ciclo di affreschi è ritenuto assai importante dai critici d’arte: uno studio attento e particolare vi hanno dedicato Franco Monetti e Arabella Cifani nel volume Percorsi periferici. Studi e ricerche di storia dell’arte in Piemonte, conservato presso la Biblioteca Civica di Pinerolo.